Aferesi
L’aferesi, dal latino aphaeresim (ovvero sottrazione), rappresenta la
caduta di una vocale oppure di una sillaba all’inizio di una parola.
In pratica ci troviamo di fronte a quelle parole tagliate o che iniziano con un apostrofo, perché hanno perduto la lettera o la sillaba iniziale.
Esempi di aferesi
- Quello che diventa Lo
- Amoroso che diventa moroso
- Amatriciana che diventa matriciana (più nella lingua parlata)
- Questo che diventa ‘sto
- Questa volta che diventa stavolta
Sincope
La sincope, dal latino syncopem (ovvero spezzare) rappresenta la perdita di una lettera, un suono o di una sillaba all’interno di una parola.
Praticamente la parola viene spezzata nel mezzo per dare un suono più piacevole o più fluido.
Esempi di sincope
- Longobardo che diventa Lombardo
- Giovanni che diventa Gianni
- Dicere (forma arcaica) che diventa dire (più nella lingua parlata)
- Facere (forma arcaica) che diventa fare
- Domina (forma arcaica volgare) che diventa donna
Apocope
L’apocope, dal greco apokopé (ovvero un po’, amputare) rappresenta la perdita di una lettera, un suono o di una sillaba alla fine di una parola.
In pratica, la parola viene troncata sul finale. Questo avviene per consuetudine o per vezzo.
Esempi di apocope
- Libertade (forma arcaica) che diventa Libertà
- Un poco che diventa un po’
- A modo di che diventa a mo’ di
- Dire che diventa dir
- Fare che diventa far