Albinismo è quella anomalia ereditaria che consiste nell’assenza o nell’estrema scarsezza di pigmento nei capelli, negli occhi e nella pelle.
L’albinismo è una malattia che si può riscontrare sia nell’uomo che negli animali (siano essi mammiferi, uccelli o pesci). E causata dalla assoluta mancanza o da un difetto dell’enzima tirosinasi, quello fondamentale nella sintesi della melanina.
Gli albini hanno una pelle bianchissima, capelli bianchi, e occhi dalla pupilla rossa e dall’iride rossiccia o azzurra.
Le persone soggette all’albinismo sono estremamente sensibili alla luce, tant’è che riescono a vedere molto meglio nella semioscurità.
Tipologie di albinismo
L’albinismo può essere di vari tipi, ma è possibile ridurre alle seguenti categorie:
- Totale: molto raro e caratterizzato da pelle estremamente bianca, capelli molto sottili che vanno dal giallo paglierino al bianco latte, occhi grigio-bluastri o rosei;
- Parziale: sicuramente il più frequente; per questa specie l’assenza di pigmentazione è solitamente concentrata in piccole aree del corpo, come un ciuffetto di capelli, una zona specifica della pelle, soltanto uno dei due occhi.
- Apparente: in questo caso la colorazione bianca dei peli è accompagnata da pelle pigmentata;
- Oculo-cutaneo: riguarda tutti i casi in cui la carenza di pigmento è generalizzata, e pertanto interessa la cute, i capelli e gli occhi;
- Oculare: questa tipologia presenta assenza di pigmento nella retina (questo comporta un’acutezza visiva molto ridotta).