Alexander Graham Bell
Alexander Graham Bell era un inventore scozzese noto per aver inventato il primo telefono pratico al mondo.
Infatti, anche se Meucci lo avesse inventato prima di lui, egli non aveva ancora avuto la possibilità di renderlo pubblico perché non brevettabile.
Nacque il 3 marzo 1847 da Alexander Melville Bell ed Eliza Grace.
Aveva un fratello maggiore e un fratello minore, entrambi morti in tenera età a causa della tubercolosi.
Si interessava all’acustica sin dalla tenera età, soprattutto a causa della sordità progressiva di sua madre.
Bell ricevette pochissima istruzione formale tanto che fu in gran parte educato da sua madre.
Era molto affezionato a lei e ne fu fortemente influenzato.
Nonostante la sua sordità, Eliza era un’abile pianista e insegnò anche a Bell a suonare il piano.
Alexander era un bambino curioso e la sua prima invenzione arrivò all’età di 12 anni.
Mentre suonava in un mulino per cereali con il suo amico, notò quanto fosse faticosamente lento il processo di sbramatura, quindi inventò un dispositivo con palette rotanti e spazzole per unghie che poteva essere usato per sbriciolare il grano molto più velocemente.
Mostrò ingegno in tante altre aree.
Sempre per rendere a sua madre meno dolorosa la sordità, adattò un metodo di comunicazione basato sul “tocco delle dita”.
Parlava anche vicino alla sua fronte in modo che potesse sentire le vibrazioni della sua voce.
All’età di 15 anni, andò a Londra per vivere e prendersi cura del nonno anziano e i due divennero molto uniti.
Alexander Bell Sr. trasferì l’amore per la conoscenza a suo nipote.
Poco dopo, tuttavia, la famiglia Bell si trasferì in Canada.
Nel 1871, Bell iniziò a insegnare alla Boston School for Deaf Mutes al posto di suo padre.
Insegnò lì per un semestre, ma si affezionò all’ambiente intellettualmente stimolante di Boston.
Uno dei suoi studenti non udenti era Mabel Hubbard, che in seguito sposò.
A quel tempo, Bell stava studiando i metodi per trasmettere più trasmissioni telegrafiche simultanee sullo stesso filo e questa impresa fu sostenuta finanziariamente dal padre di Mabel, Gardiner e Thomas Sanders, padre di un altro dei suoi studenti.
Fu durante questo progetto che Bell si interessò all’invio di telegrafi vocali.
Gardiner era più interessato al progetto precedente, ma Bell intuì la grandezza epocale della cosa.
Accanto al suo abile tecnico e assistente, Thomas Watson, Bell lavorò per perfezionare la sua idea.
Il 10 marzo 1876 Bell trasmise il primo telegrafo vocale a Watson.
Successivamente, affinò ulteriormente la sua idea e organizzò una serie di manifestazioni pubbliche a distanze sempre più grandi.
Questo fenomeno sconvolse il mondo intero.
Nel 1877 fondò la Bell Telephone Company, lo stesso anno in cui si sposò.
Lui e sua moglie viaggiarono a lungo per tutta Europa per fare dimostrazioni.
Bell fu un inventore di notevole successo, ma non un uomo d’affari astuto.
Subì più di 500 cause legali riguardanti i suoi brevetti telefonici, ma nessuno di loro ebbe esito.
Thomas Edison aggiunse un microfono che permetteva di tenere una conversazione a volumi normali invece di dover urlare nel boccaglio.
Alexander Graham Bell aveva una vasta gamma di interessi e continuò a innovare e inventare.
A tale scopo instituì il laboratorio Volta nel 1880.
Tra le altre sue invenzioni c’è l’audiometro, un dispositivo utilizzato per testare l’udito.
Inventò anche una forma rudimentale di sistema di aria condizionata per la propria casa ed fu molto interessato a fonti di energia rinnovabile come l’energia solare e la produzione di gas metano dai rifiuti prodotti dalle fabbriche.
Morì il 2 agosto 1922 all’età di 75 anni, seguito a breve da sua moglie.
L’intero sistema telefonico venne spento per un minuto in segno di rispetto per la sua straordinaria vita e risultati.