Biliardo
Il biliardo è un gioco che si esegue su una tavola rettangolare, perfettamente orizzontale, coperta di un panno verde, e recinta di sponde sporgenti elastiche.
I giocatori, a turno, danno un colpo con un bastone di forma speciale, detto stecca, a una palla d’avorio, con lo scopo di far carambola, cioè toccare successivamente, con la propria, la palla dell’avversario e il pallino.
Altra finalità è quella di abbattere con la palla avversaria o col pallino i birilli che stanno al centro.
Si può anche mandare la palla avversaria in una delle buche che si trovano agli angoli e alla metà dei lati lunghi dei biliardi cosiddetti italiani (i biliardi francesi non hanno buche).
Il gioco era già largamente diffuso verso la metà del secolo 16°.
In Francia billart significava (nel Medioevo) “bastone”.
Proprio da questa dovrebbe derivare il nome oggi conosciuto.
Sulla disputa se si dice biliardo o bigliardo ci sono pareri contrastanti.
Se volessimo seguire la regola e riferirci alla parola francese, allora la doppia L dovrebbe essere sostituita con GL.
Ma la forma forse più corretta è quella che prevede al centro LI e non GLI, perché più moderna, ad effetto e lineare rispetto alla pronuncia in italiano.