Bismuto (Bi)
Il bismuto è un elemento chimico di numero atomico 83 e peso atomico 209; fu scoperto dall’alchimista A. Vatin (circa 1450 d.c.). Metallo bianco-roseo brillante, duro e fragile allo stesso tempo, di densità 9,8, si fonde verso i 268° C.
Si ricava dalla bismutinite (solfuro), dalla bismutite (ossido). Si può trovare anche allo stato nativo.
Con esso si possono creare leghe facilmente fusibili per valvole elettriche e per cuscinetti antifrizione, bronzo di bismuto per specchi e riflettori. L’ossido entra nella preparazione di lenti molto refrigeranti e nella decorazione delle porcellane. Vari sali sono usati in medicina come astringenti, nelle malattie della pelle, contro la sifilide. Composti del bismuto esenti da piombo sono usati nell’industria cosmetica.
Da tempo è sfruttato come sostitutivo non tossico del piombo in diversi materiali, e inoltre, ricerche che risalgono al 2007 utilizzavano questo elemento come superconduttore a bassa temperatura (90 K), rilevando proprietà molto promettenti nel campo delle macchine per la risonanza magnetica funzionale.