Borgia
La famiglia Borgia, in tutto il suo complesso, ha fatto scalpore nella storia.
Parliamo di una famiglia che esercitò un’influenza enorme, brevemente ma in modo devastante, su buona parte delle città-stato medioevali del XV e XVI secolo.
Quando pensiamo ai Borgia, immediatamente ci vengono in mente qualche omicidio, incesti e tradimenti.
Con la loro brama di potere, fortuna e fama, i Borgia erano la famiglia più famigerata e intrigante dell’era rinascimentale.
Ma, per onore della storia, non sono stati solo quello. La verità è più complessa.
Papa Alessandro VI, nato Rodrigo Borgia, arriva a Roma come un ecclesiastico spagnolo bello e maturo.
In vaticano diventerà un astuto calcolatore, tanto generoso quanto spietato.
Non è stato né il primo né l’ultimo papa a mettersi al lavoro, o ad avere un’amante o dei figli (anche se ne aveva più degli altri).
La Chiesa cattolica era, a molti livelli, dolorosamente corrotta.
Eppure fece tante opere meritevoli.
La costruzione della Cappella Sistina e la nuova Basilica di San Pietro furono entrambe finanziate dall’imposizione di nuove tasse, l’ultima delle quali avrebbe visto Martin Lutero insorgere in segno di protesta, dando inizio a una rivoluzione religiosa.
Ma ciò che rendeva diverso il papa Borgia dai precedenti era nel fatto che fosse uno straniero (dalla Spagna).
Poi, continuò a usare i suoi figli per cercare di creare un nuovo potere dinastico in Italia.
Fallì, è vero, ricordiamoci che la storia è scritta dai vincitori, e per questo non si perse tempo nel dipingerlo un mostro peggiore di quello che era.
Abbiamo accennato alla sua prole (per quel clero il celibato non era la stessa cosa dell’astinenza).
Il suo primogenito, Cesare, era un genio politico, famoso per la sua spietatezza.
Poi c’era la figlia Lucrezia, usata così spesso come pedina nei matrimoni politici, tanto che due dei suoi mariti avevano lo stesso nome.
Infine, Giulia, la sua amante, che rese gravida di nuovi figli mentre i suoi precedenti salivano su vari troni.
Altri capi di stato spirituali avevano l’abitudine di nascondere i loro figli illegittimi.
Alessandro se ne fregava, tanto che il capo delle cerimonie dovette organizzare, per la prima volta, il matrimonio della figlia di un papa, alla presenza della sua amante adolescente e di altri tre figli.
Ecco perché la loro storia è nota a tutti ed è stata utilizzata in diversi romanzi e serie tv (la più famosa “I Borgia” di Tom Fontana).
Sappiamo bene che il gossip e la spietatezza fanno molto odience.