Chewing gum
Prima della seconda guerra mondiale, il chewing gum era prodotto utilizzando la linfa dell’albero messicano della sapodilla, con l’aggiunta di aromi per renderlo appetibile.
Questo materiale era facile da plasmare e diventava morbido e flessibile al calore della bocca.
Tuttavia, dopo la seconda guerra mondiale, i chimici crearono basi di gomma artificiale per sostituire la sapodilla (difficile da ottenere), utilizzando plastiche sintetiche aromatizzate e zuccherate, gomme e cere di facile accesso.
Quindi, la domanda nasce spontanea: “il chewing gum è plastica?”
La risposta è sì, quando questo non è prodotto in modo naturale con materie di origine vegetale.
Gli ingredienti delle gomme da masticare variano da marca a marca e da paese a paese. Inoltre, i produttori non devono rivelare nessuno degli ingredienti sui loro prodotti, quindi non c’è modo di stabilire esattamente cosa si sta ingerendo.
Base di gomma nel chewing gum
La gomma è uno dei principali ingredienti ed è composta da tre elementi principali:
- resina (la principale porzione masticabile)
- cera (aiuta ad ammorbidire la gomma)
- elastomero (aiuta ad aggiungere flessibilità)
La base di gomma, poi, è composta da una miscela di ingredienti naturali e sintetici, come:
- Gomma butadiene-stirene
- Copolimero isobutilene-isoprene (gomma butilica)
- Paraffina
- Cera di petrolio
- Cera di petrolio sintetica
- Polietilene
- PVAC Polivinilacetato
È preoccupante il fatto che tutti noi mastichiamo (alle volte ingoiamo) ogni anno tonnellate di chewing gum, contenenti sostanze plastiche.
Non solo questo è un problema per il nostro corpo, l’uso della plastica nelle gomme da masticare solleva anche una marea di preoccupazioni ambientali.
Le gomme da masticare contribuiscono in maniera preoccupante all’inquinamento da plastica.
Dolcificanti
I dolcificanti vengono spesso aggiunti alla gomma da masticare per creare un sapore dolce. Parliamo di zucchero, destrosio, glucosio/sciroppo di mais, eritritolo, isomalto, xilitolo, maltitolo, mannitolo, sorbitolo e lattitolo.
In alternativa, abbiamo i dolcificanti sintetici, come aspartame, acesulfame-K, saccarina, sucralosio, neoesperidina diidricalcone.
Elasticizzanti
La glicerina (o l’olio vegetale) vengono aggiunti alla gomma da masticare per trattenere l’umidità e aumentarne la flessibilità. Sono proprio questi ingredienti che aiutano ad ammorbidire la gomma quando incontra il calore della bocca.
Aromatizzanti
Gli aromi vengono aggiunti alla gomma da masticare per aumentare il gusto e possono essere naturali o sintetici. I gusti di gomma da masticare più popolari sono il classico menta piperita e menta verde; tuttavia, possono essere aggiunti acidi alimentari per fornire altri aromi accattivanti (frutta, vaniglia, ecc).
Indurente
Il tipico guscio esterno duro della gomma da masticare viene creato grazie a una polvere che assorbe l’acqua in polvere di poliolo, al fine di mantenere la qualità e prolungare la durata di conservazione del prodotto. Questo rivestimento in poliolo si rompe facilmente, una volta posizionato in bocca, grazie a una miscela di saliva e al calore della bocca.
Speranza ambientale senza perdere il chewing gum
Come visto, la maggior parte delle gomme da masticare prodotte oggi ha una base di gomma, che include una miscela di polimeri, plastificanti e resine, mescolata con ammorbidenti, conservanti, dolcificanti, coloranti e aromi per uso alimentare.
Tuttavia, ora c’è una vasta gamma di gomme alternative sul mercato di origine vegetale, attente all’ambiente e al nostro stomaco.
Queste gomme da masticare sono naturalmente vegetali, vegane, biodegradabili, prive di zucchero, aspartame, plastica, dolcificanti artificiali e aromi vari.