Cos’è il Congresso?
Il Congresso e la Camera dei rappresentanti svolgono un ruolo molto importante nel garantire una rappresentanza equa per tutti.
I tre rami del governo
I delegati alla Convenzione di Filadelfia nel maggio del 1787 avevano vissuto l’esperienza dell’America colonizzata sotto la monarchia britannica.
Di conseguenza, erano determinati a garantire che gli Stati Uniti non si trovassero mai più sotto il controllo di un governo totalitario.
Decisero di avere un governo con 3 rami, ciascuno con responsabilità distinte, in modo da impedire a una persona di essere onnipotente.
I tre rami, così come progettati dai Padri Fondatori, sono:
- Legislativo: il Congresso
Questa sezione è responsabile della creazione di leggi, del controllo delle finanze e della dichiarazione di guerra. - Esecutivo: il Presidente e il Vicepresidente
Questo ramo applica le leggi create dal Congresso, spende denaro come autorizzato dal Congresso, dichiara gli stati di emergenza, nomina i giudici della Corte suprema e concede la grazia per i crimini. - Giudiziario: la Corte Suprema
Questa sezione è responsabile dell’amministrazione delle leggi, della predisposizione dei prigionieri e della dichiarazione di leggi incostituzionali.
Come misura aggiuntiva per essere sicuri che nessun ramo diventi troppo potente, è stato definito un sistema di controlli e contrappesi.
Attraverso questo sistema, ogni ramo ha il potere di controllare gli altri due rami.
Ad esempio, il presidente ha il potere di porre il veto a un disegno di legge inviato dal Congresso, che impedirebbe che diventi una legge.
Il Congresso ha il potere di mettere sotto accusa i giudici o i presidenti della Corte suprema.
La Corte Suprema ha il potere di ribaltare una legge che ritiene incostituzionale.
Il ramo legislativo del Congresso
Il Congresso, il principale organo legislativo del governo degli Stati Uniti, si riunisce presso il Campidoglio degli Stati Uniti a Washington DC.
I membri del Congresso presentano proposte legislative chiamate leggi o risoluzioni e votano sulle proposte, che vengono poi inviate al ramo esecutivo per essere approvate.
Questi esaminano anche il lavoro delle agenzie esecutive per determinare se stanno seguendo la politica del governo.
I doveri del ramo legislativo furono decisi durante la Convenzione di Filadelfia.
In quell’occasione, i partecipanti discussero a lungo su come formare il ramo legislativo: i grandi stati volevano il numero di rappresentanti deciso dal numero di cittadini nello stato, ma gli stati più piccoli erano preoccupati di non avere potere.
Per scendere a compromessi, il Congresso diventa una legislatura bicamerale – un organo legislativo con due camere – composta dalla Camera dei rappresentanti e dal Senato per garantire a tutti la pari rappresentanza.
Il Senato
Il Senato ha 100 membri ed è la camera alta del Congresso degli Stati Uniti.
Si chiama camera alta perché ha meno membri della Camera dei rappresentanti e ha poteri non concessi alla Camera, come l’approvazione alle nomine dei segretari di gabinetto e dei giudici federali.
La creazione del Senato risponde alla preoccupazione degli stati più piccoli, perché ogni stato (indipendentemente dalle dimensioni della sua popolazione) è rappresentato da due senatori.
I senatori servono un mandato di sei anni ed entrambi i senatori dello stesso stato non sono mai rieleggibili contemporaneamente.
La camera dei Rappresentanti
La Camera dei Rappresentanti ha 435 membri con diritto di voto e cinque delegati, ciascuno che serve un mandato di due anni e un Commissario residente che serve per quattro anni.
Questa è indicata come la camera bassa del Congresso degli Stati Uniti, perché ha più membri del Senato.
Ha anche poteri non concessi al Senato, come la possibilità di eleggere il Presidente se il Collegio Elettorale è legato.
La creazione della Camera dei Rappresentanti risponde ai desideri dei delegati degli Stati più grandi.
Gli stati sono divisi in distretti congressuali, in base alla popolazione, e ogni distretto congressuale è rappresentato da un membro.
Se la popolazione di un intero stato non soddisfa i criteri relativi alla popolazione di un distretto, un membro viene eletto “in generale”, il che significa che rappresenta l’intero stato, come accade per il Vermont e il Montana.
Gli elettori possono condividere le loro opinioni con i loro rappresentanti.
I membri del Congresso devono sapere come le leggi influenzeranno i cittadini nel loro distretto.