Il Fantacalcio e le sue due diverse interpretazioni
Il Fantacalcio nella cultura pop contemporanea è un fenomeno di massa che appassiona e unisce milioni di italiani.
Il fantacalcio è nato da un’idea messa giù da alcuni amici in un bar di Milano alla fine degli anni ’80, ispirati dai fantasy game molto in voga nella cultura sportiva statunitense.
Il suo ormai trentennale sviluppo ha vissuto diverse tappe che hanno portato ad una diffusione capillare nella società italiana. Sempre al passo con i tempi e con la tecnologia.
Costituita la propria lega di amici allora non resta che scegliere tra le diverse applicazioni che offrono questo servizio in maniera gratuita.
Alcune applicazioni offrono due tipologie di gioco: Classico o Mantra.
Il Fantacalcio Classico propone la canonica divisione dei ruoli in reparti ben definiti: Portieri, Difensori, Centrocampisti e Attaccanti. Per schierare la propria formazione basta scegliere il modulo e i titolari fra i giocatori comprati all’asta.
Scegliere questa modalità porta a poche problematiche di ruolo poiché all’interno di ogni reparto i giocatori non riportano la loro reale posizione in campo e i loro reali compiti tattici. Così nella propria fanta formazione è possibile schierare 4 terzini oppure 3 punte centrali.
I giocatori che occupano posizioni ibride nello scacchiere tattico dell’allenatore verranno listati in un reparto ben definito. Questa cosa può essere sfruttata dal fantallenatore che può comprare un giocatore con grande propensione offensiva e al bonus in un reparto più arretrato.
Ovviamente le squadre che scendono in campo nel Fantacalcio Classico hanno un equilibrio tattico inverisimile.
Il Mantra
Una sfida affascinante per gli appassionati del settore è quella del Fantacalcio Mantra. Il Mantra si basa sull’equilibrio tattico della formazione da schierare, con i giocatori listati in un ruolo ben definito, caratterizzato dai loro compiti nel rettangolo di gioco.
Di conseguenza i reparti perdono di importanza in favore del ruolo vero e proprio. I ruoli del mantra sono:
-DC per i difensori centrali
-DS e DD per i terzini, rispettivamente sinistro e destro
-M per il mediano di centrocampo
-C per le mezzali di centrocampo
-E per gli esterni a tutta fascia delle difese a 5
-W per gli esterni con proiezione offensiva
-T per i giocatori che galleggiano tra l’attacco e il centrocampo nella zona della trequarti-campo
-A per gli esterni d’attacco
-PC per le punte centrali, le classiche prime punte.
Adottare questa tipologia implica una conoscenza più approfondita del gioco del calcio, e può rivelarsi una sfida molto interessante.
Ovviamente i moduli a disposizione non implicano tutti i ruoli, ma ogni modulo richiede un equilibrio tra difesa e attacco ed è caratterizzato dalla presenza di alcuni ruoli.
I giocatori più duttili sono listati con doppio o anche triplo ruolo, e possono essere una chiave per la realizzazione di una rosa completa per la propria squadra del Fantacalcio.