Hygge e lo stile di vita danese
HYGGE: per prima cosa capiamo come si pronuncia.
Ascolta bene la pronuncia danese.
Questo concetto danese non può essere tradotto in una sola parola, ma racchiude in sé una sensazione di appagamento e di benessere attraverso il godimento delle cose semplici della vita.
Se ti è mai piaciuto leggere un libro in casa in una domenica piovosa o una tazza di cioccolata calda in un giorno di neve, hai sperimentato hygge senza nemmeno saperlo.
E’ una parte così importante dell’essere danese che è considerata “una caratteristica determinante di quella identità culturale e parte integrante del DNA nazionale”.
Questa ossessione nazionale per tutto ciò che è accogliente è accreditata come una delle ragioni per cui la Danimarca è sempre in cima alla lista dei paesi più felici del mondo, nonostante i loro infami inverni miserabili.
Ora il resto del mondo sta iniziando a cogliere questo meraviglioso modo di vivere.
Le origini del termine
Questo termine è molto simile al concetto tedesco di gemütlichkeit e all’idea olandese di gezelligheid.
Lo stile di vita caldo e accogliente che hygge promuove è stato una parte fondamentale della cultura danese sin dai primi anni del 1800 quando la parola apparve per la prima volta nella lingua scritta (deriva da una parola norvegese per “benessere”).
Quali altre cose sono considerate hygge?
I danesi bruciano quintali di cera per candele all’anno pro capite, più di qualsiasi altro paese al mondo.
Quindi spegni quella lucida lampada poco lusinghiera e accendi alcune candele.
Caminetti, coperte, maglioni abbondanti e calzini spessi (in realtà, qualsiasi cosa a maglia) sussurrano hygge.
Cosa non è hygge?
Non rientra in questo stile fissare il tuo telefono tutto il giorno.
La TV va bene, ma prova a invitare alcuni amici a guardare film con te, dal momento che lo stare insieme è un’altra parte fondamentale dell’essere hygge .
E il cibo?
Quello che mangi è anche essenziale per creare quelle vibrazioni accoglienti.
Tutto ruota attorno a dolci fatti in casa, cibi confortevoli e bevande calde.
Mentre i ristoranti possono certamente avere un’atmosfera hygge (pensare candele sul tavolo e un camino nella parte posteriore), spendere un sacco di soldi per un pasto costoso non è preferibile.
Si tratta più di comfort e familiarità.
Pasticcini, polpette e abbondanti quantità di caffè, una tazza di cioccolata calda o passare un pomeriggio di fine settimana a preparare la tua torta di cioccolato preferita.
Quindi hygge = isolarsi al chiuso per tutto l’inverno?
No, non esattamente.
Stare in casa tutto il giorno a bere cioccolata calda e leggere da solo il tuo libro preferito è sicuramente hygge.
Uscire per fare una lunga passeggiata (sì, anche d’inverno) e passare del tempo con amici e familiari è anche una parte cruciale dell’idea.