Oggi vediamo la ricetta tradizionale del calzone fritto.
Questo può essere farcito in vari modi, noi abbiamo preferito, in questo post, la formula che prevede mozzarella e prosciutto o mozzarella e salame, ma è possibile riempirli anche con provola e salsa di pomodoro, verdure, ecc. Insomma, a voi la scelta del contenuto! L’importante, però, è realizzare bene il contenitore, ovvero la pasta del calzone. Ecco come fare:
Ingredienti
- 1 Lt di acqua
- 1600 gr di farina
- 500 gr di mozzarella o filante
- 250 gr di prosciutto cotto o salame
- 15 gr di lievito di birra
- olio per frittura q.b.
- sale q.b.
Preparazione
Versiamo in una ciotola sufficientemente capiente l’acqua, e sciogliamo dentro accuratamente il sale. Quindi, versiamo nella ciotola circa la metà della farina, mescolando bene il tutto fino a ottenere un composto omogeneo. A questo punto, aggiungiamo il lievito di birra e dopo la parte rimanente della farina. Lavoriamo l’impasto energicamente ed a lungo, facendo attenzione a far entrare aria nella pasta. Continuiamo a impastare per il tempo necessario, fino a che non avremo ottenuto una pastella morbida ed elastica. Copriamo la ciotola e il composto con un panno pulito e facciamola riposare per oltre 2 ore. Una volta trascorso questo tempo, rimpastiamo energicamente per almeno altri 10 minuti. Poi, dividiamo l’impasto in panetti da circa 250 grammi, e lasciamoli riposare (sempre coperti) per almeno altre 4 ore. Naturalmente dipende dal clima e dall’orologio, ma vi suggerisco (se possibile) di rispettare comunque questi tempi.
Dopo, prendiamo un panetto e formiamo un disco piatto, alto circa 2/3 millimetri. Mettiamo gli ingredienti all’interno: prima la la mozzarella (stracciata con le mani) e poi il prosciutto cotto (o salame). Ripieghiamo la pasta su se stessa, e richiudiamo il calzone a metà a forma di mezzaluna. Chiudiamo con attenzione i bordi sigillandoli con le dita.
Mettiamo abbondante olio per frittura in una padella e portiamolo a 200 gradi di temperatura. Adesso possiamo friggere i calzoni. Estraiamoli non appena si indorano e poniamoli su una carta assorbente.
Un consiglio
La pasta deve essere chiusa benissimo, altrimenti si aprono ed entra l’olio.