Libero arbitrio è un concetto filosofico e teologico in base al quale ognuno è libero di scegliere per sè gli scopi delle proprie azioni.
Il libero arbitrio, in pratica, nella filosofia e nella teologia è la capacità dell’uomo di una libera scelta fra due azioni moralmente opposte; coincide sostanzialmente con la libertà di agire nell’aspetto per cui essa è fondamento dell’autonomia, e quindi responsabilità e imputabilità, di ogni volontà e azione.
Problema di fondamentale importanza nella storia della teologia cristiana quello dei rapporti tra libero arbitrio e grazia divina, apparendo a molti (soprattutto ai seguaci della Riforma protestante) che l’affermazione della seconda escluda il primo o ne limiti grandemente il significato.
Si contrappone a varie impostazioni secondo cui esiste un progetto predeterminato da fattori sovrannaturali (destino), o naturali (determinismo), per mezzo dei quali la nostra storia è già scritta come un copione cinematografico: in questi casi si può parlare di predestinazione e fatalismo.