Metafora
La metafora è un modo implicito o nascosto di confrontare due cose che non sono correlate, ma che condividono alcune caratteristiche comuni.
In altre parole, è una somiglianza di due oggetti contraddittori o diversi, che si basa su una o alcune caratteristiche comuni.
Dire “è la pecora nera della famiglia” è una metafora perché l persona non è una pecora e non è nemmeno nera.
Tuttavia, possiamo usare questo confronto per descrivere l’associazione di una pecora nera con quella persona.
Una pecora nera è un animale insolito e in genere rimane lontano dall’allevamento e la persona che si sta descrivendo condivide caratteristiche simili.
Inoltre, una metafora sviluppa un confronto che è diverso da un simile, cioè non usiamo “come” o “tipo” per sviluppare un confronto in una metafora.
Si genera un confronto implicito e non uno esplicito.
Esempi comuni di metafora
La maggior parte di noi pensa a una metafora come un dispositivo utilizzato solo in canzoni o poesie e che non ha nulla a che fare con la nostra vita quotidiana.
Invece, tutti noi nella nostra vita quotidiana parliamo, scriviamo e pensiamo in metafore. Non possiamo evitarle.
Le metafore sono talvolta stratificate nel nostro linguaggio comune, ovvero sono convenzionali.
Chiamare una persona “un gufo notturno” o dire “la vita è un viaggio” sono comuni esempi di metafora convenzionale.
Di seguito sono riportate alcune metafore più convenzionali:
- Mio fratello stava uscendo pazzo. (Un modo fantasioso per dire che era troppo arrabbiato)
- Il compito era una passeggiata. (Un modo per dire che il compito assegnato non era difficile)
- D’ora in poi sarà tutta discesa. (A significare che non vi saranno più difficoltà)
- La sua voce è musica per le mie orecchie. (Questo implica che la sua voce lo fa sentire felice)
- Oggi mi sento una roccia (A testimonianza del proprio vigore fisico)
- Siamo al tramonto della nostra vita. (Per dire che si è diventati anziani)