Organizzatore è un termine che, in biologia molecolare, ogni regione dell’embrione che è capace di influenzare lo sviluppo di regioni vicine, inducendo in questa la formazione di determinati organi.
Il centro organizzatore primario fu scoperto da H. Spemann nel 1918 negli embrioni di anfibi e la sua localizzazione corrisponde al labbro dorsale del blastoporo. Se si asporta questa regione da una gastrula e la si trapianta in sede atipica, ad esempio sul fianco di un’altra gastrula, si osserva che essa induce la formazione di un altro tubo neurale oltre a quello normale. Se, in un embrione di rana, la venicola ottica viene asportata e trapiantata, per esempio nel ventre, si vede che essa induce l’ectoderma a lei, prossimo a dare origine ad una lente (cristallino). È questo un esempio di organizzatore di secondo ordine.
È accertato che l’induzione embrionale avviene per emissione di una sostanza da parte dell’organizzatore, la quale influenza il tessuto recettivo. Pare si tratti di sostanza appartenente al gruppo degli steroli. In tutti i vertebrati e in molti invertebrati gli organizzatori hanno una funzione di prima importanza nello sviluppo embrionale. In biologia molecolare, rappresenta la regione di un cromosoma che stampa i geni disposti in coppia codificanti attraverso l’RNAr.