Pasteur Luigi (1822-1895), chimico e biologo francese, dal 1867 professore alla Sorbona.
Luigi Pasteur, grazie alle sue scoperte rivoluzionarie ed universalmente riconosciute, è considerato da sempre il fondatore della batteriologia moderna. Fece importantissime scoperte sulle fermentazioni del vino, della birra e sulle malattie del baco da seta. Pasteur, nel 1860, scoprì che riscaldando il vino a 60 °C (a temperatura costante per alcuni minuti), si otteneva una lunga conservazione di esso (pastorizzazione). Da qui, tutti gli adattamenti ad altri liquidi, come il latte ed il conseguente formaggio derivato. Dimostrò che i batteri nascono sempre da altri batteri, e non per generazione spontanea. Fu il fondatore della asepsi e della antisepsi. Compì studi fondamentali sull’origine microbica dei processi morbosi, particolarmente sul carbonchio ematico, sullo streptococco della febbre puerperale, sul mal rosso dei suini, sulla rabbia canina per la quale scoprì il sistema di cura universalmente accettato.
One thought on “Pasteur, il fondatore della batteriologia moderna”