Pizza margherita
La pizza margherita è da sempre il simbolo della pizza napoletana.
Ma dove e soprattutto quando è nata?
Chi ne fu l’inventore?
Sveliamo la storia dell’invenzione della pizza più famosa al mondo
La storia vera è quella che si racconta a Napoli, dove la pizza già esisteva in tante varianti già dalla fine del ‘700.
Il pizzaiolo era stato convocato alla Reggia di Capodimonte dai reali Umberto I e Margherita di Savoia per presentare i suoi capolavori.
Esposito propose tre tipologie diverse di pizza, tra cui una con pomodoro, mozzarella e basilico (tricolore).
Fortuna volle che la Regina ebbe una predilezione per questa appena descritta.
Pertanto, in onore della regina d’Italia, l’estroso pizzaiolo battezzò la pizza con il nome della regina, ovvero Margherita.
A supporto della leggenda, ci sono anche documenti storici.
Compare una lettera del 1889 di Camillo Galli, capo dei servizi di tavola di corte, dove si legge: “Le confermo che le tre qualità di pizze da Lei confezionate per Sua Maestà la Regina vennero trovate buonissime”.
Quindi alla regina erano piaciute tutte e tre, ma la sua prediletta era stata quella con pomodoro, mozzarella e basilico.
Pizzeria Brandi (Napoli – Salita S. Anna di Palazzo) che si trova in un pittoresco vicolo vicino Piazza del Plebiscito (a 10 minuti a piedi dal Castello Nuovo).
Il posto è sempre affollato, quindi bisogna prenotare con anticipo.
La pizza non è magari quella di Raffaele Esposito, ma è comunque eccellente!