Planimetro polare di Amsler, il più noto, anche detto planimetro polare a rotella.
Il planimetro è lo strumento utile a misurare meccanicamente l’area di una superficie piana di limitata estensione: generalmente disegnata su un foglio di carta.
Come detto, di planimetri ve ne sono di vari tipi, ma il più noto è senza dubbio quello di Amsler, detto anche planimetro polare a rotella, che è, oltretutto, più preciso ed maggiormente affidabile dei planimetri ortogonali precedentemente prodotti. Esso è composto da due bracci metallici articolati a cerniera, di cui uno viene fissato alla sua estremità mediante una punta che si infigge nel disegno o in un foro praticato in un blocchetto metallico pesante. L’altro braccio porta ad una estremità un segnatoio col quale si contorna la figura da misurare e all’altra estremità, al di là dell’articolazione col primo braccio, una rotella girevole attorno a un asse parallelo a quello del braccio, la quale muovendo quello, striscia e rotola contemporaneamente sul piano del disegno con un bordo toroidale perfettamente rettificato. Il moto è trasmesso mediante una vite senza fine ed un disco contagiri mentre le frazioni di giro sì leggono con un nonio sul lembo graduato di un tamburello solidale con la rotella. L’area di una figura piana, il cui contorno si segua col segnatoio, risulta proporzionale ai giri compiuti dalla rotella.
Buonasera sono in possesso di un planimetro polare amsler con scatola in legno rivestita in pelle e l interno è in velluto viola.
La mia domanda è :
è antico e che valore ha?