Resina
La resina è un qualsiasi composto organico naturale o sintetico costituito da una sostanza liquida non cristallina o viscosa.
Le resine naturali sono tipicamente sostanze organiche fondibili e infiammabili, che si presentano trasparenti o traslucide e vanno dal colore giallastro al marrone.
Si formano nelle secrezioni vegetali e sono solubili in vari liquidi organici ma non in acqua.
Le resine sintetiche comprendono un’ampia classe di prodotti sintetici che hanno alcune delle proprietà fisiche di resine naturali ma chimicamente differenti.
Le resine sintetiche non sono chiaramente differenziate dalle plastiche.
La maggior parte delle resine naturali è trasudata dagli alberi, in particolare da pini e abeti.
La formazione di resina si verifica a seguito di lesioni alla corteccia causate da vento, fuoco, fulmini o altre cause.
La secrezione fluida normalmente perde alcuni dei suoi componenti più volatili per evaporazione, lasciando un residuo morbido dapprima facilmente solubile, che diventa insolubile con l’invecchiamento.
Gli antichi usavano le resine nella preparazione di lacche e vernici.
Le resine naturali possono essere classificate come solubili in spirito e solubili in olio.
Tra i primi ci sono i balsami, molto popolari come agenti curativi.
Poi, abbiamo le trementine, usate come solventi, e i mastici o tutte le resine usate come componenti di vernici.
Le resine solubili in olio includono la colofonia, derivata insieme alla trementina dal pino a foglia lunga e da tempo utilizzata per una varietà di applicazioni, inclusa la produzione di sapone.
Abbiamo, poi, i copali, usati nelle vernici.
L’ambra è la resina naturale più dura, fabbricata in gioielleria.
La lacca orientale, invece, è estratta da un albero originario della Cina, mentre l’olio di anacardi è estratto proprio dagli anacardi.
Nell’industria moderna le resine naturali sono state quasi completamente sostituite da resine sintetiche, che sono divise in due classi:
- resine termoplastiche, che rimangono plastiche dopo il trattamento termico;
- resine termoindurenti, che diventano insolubili e infusibili per riscaldamento.