Tiramisù
Il tiramisù è senz’altro il dessert più rappresentativo della tradizione italiana.
Questo dolce, infatti, è conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, tanto che il suo nome è stato tradotto in ben 23 lingue.
Ma dove è nato il tiramisù?
Sappiamo che è una ricetta antica e certamente di origine italiana, ma molte regioni del Bel Paese ne contendono la paternità.
Torino lo rivendica perché pare fosse stato ideato per Camillo Benso di Cavour.
Una leggenda collegata alla colazione del Duca, invece, lo colloca a Siena come origine.
Treviso, invece, potrebbe essere una pista percorribile, dal momento che il primo a coniarlo fu, nel 1960, il pasticciere trevigiano Roberto “Loly” Linguanotto.
Ma la ricetta, è stato appurato, esisteva già e non era veneta.
Infatti, è stato appurato che è stato inventato a Tolmezzo in provincia di Udine, precisamente nell’Albergo Roma della signora Norma Pielli.
La donna era partita dalla ricetta de “Il Dolce Torino” di Artusi, a base di savoiardi, burro, cioccolata, rosso d’uovo, latte.
Ma già dal 1951 l’aveva modificata a suo piacimento, sostituendo il burro con il mascarpone ed inzuppando i savoiardi nel caffè amaro.
Il nome del dolce fu scelto per le sue caratteristiche particolarmente energetiche, dal momento che riusciva (grazie a caffè e mascarpone) a tirare su anche i più stanchi.
Per preparare un buon tiramisù, come da ricetta originale, sono necessari i seguenti ingredienti: savoiardi, tuorli d’uovo, zucchero, caffè, mascarpone e cacao in polvere.
Bon gust!