Trading Vs Investimento
Quale è il motivo che spinge le persone a fare trading e investire nel mercato azionario o nel mercato finanziario?
La risposta molto ovvia è realizzare un profitto.
L’obiettivo alla base di questo è costruire ricchezza sul reddito esistente.
Tuttavia, investire o fare trading, questo cambia a seconda della durata e della posizione che detengono.
INVESTIMENTO
Il significato di questa parola rappresenta l’obiettivo di scommettere sul successo e l’ascesa di un prodotto finanziario su un periodo di tempo prolungato.
Tutto questo può essere fatto in modi diversi, come acquistare e detenere il portafoglio di azioni o fondi comuni di investimento, obbligazioni per un lungo periodo di tempo.
In un linguaggio raffinato l’investimento in azioni implica la costruzione di un portafoglio di azioni e la gestione della sua performance per un periodo di tempo illimitato.
Gli investitori, ogni volta che la performance attesa sta per essere raggiunta, eseguono adeguate azioni di mercato.
Il periodo di tempo può essere giorni, anni o anche decenni con il vantaggio di interessi, dividendi o frazionamenti azionari, ecc.
Quindi, in pratica, l’obiettivo principale è creare un reddito a lungo termine, un tesoretto.
Gli stessi investitori aumentano i loro profitti capitalizzando o reinvestendo profitti e dividendi.
In una situazione di fluttuazione del mercato, gli investitori guidano verso i trend al ribasso con la speranza di riprendersi i prezzi.
Pertanto, con la ricerca sui fondamentali dell’azienda e altre analisi tecniche, si crea un portafoglio di azioni diversificato.
Tipologie di portafogli
Portafogli Index Tracker
Questo tipo di portafoglio è costruito in modo da replicare un ampio indice di mercato o un suo segmento.
Investono in tutti o in un numero rappresentativo dei titoli dell’indice.
Questo portafoglio sarà impostato in modo da seguire i movimenti di quegli indici. Questo tipo di investimento è noto come investimento passivo.
Portafogli ad alto dividendo
Questi sono i portafogli composti da azioni con rendimenti da dividendi superiori alla media.
Portafogli di investimento Blue Chip
Si tratta di azioni di un’azienda altamente riconosciuta e finanziariamente solida.
Queste azioni blue-chip sono viste come un investimento meno volatile.
Questi portafogli comprendono solo titoli di prim’ordine.
Portafogli gestiti passivamente
In una strategia passiva di gestione del portafoglio, l’investimento viene effettuato con una politica predeterminata che non comporta alcuna previsione.
L’idea è di ridurre al minimo le commissioni di investimento e di evitare le conseguenze negative di non riuscire ad anticipare correttamente il futuro.
Il portafoglio dell’indice che segue il movimento dell’indice come detto sopra è una sorta di gestione passiva del portafoglio.
Portafogli gestiti attivamente
Questi portafogli vengono scambiati spesso.
In questo, la performance è meno certa in quanto dipende dal processo decisionale del gestore del portafoglio.
L’investitore affronta le inefficienze del mercato acquistando i titoli che sono sottovalutati e vendendo allo scoperto titoli che sono sopravvalutati.
TRADING
Il trading è una strategia più attiva e a breve termine.
Si tratta di acquistare e vendere azioni o materie prime o anche valute con l’obiettivo di realizzare guadagni a breve e medio termine, piuttosto che una crescita a lungo termine.
La tecnica di base coinvolta nel trading è acquistare a un prezzo di mercato inferiore e venderlo a un prezzo più alto entro un breve periodo di tempo.
Si può farlo anche in modo inverso, ovvero vendendo a un prezzo più alto e acquistandolo di nuovo a un prezzo inferiore per trarre profitto nei mercati in calo, conosciuti come vendita allo scoperto.
I trader devono essere attenti a realizzare profitti entro un lasso di tempo breve, al fine di evitare perdite.
Quindi applicano la strategia di stop-loss per chiudere automaticamente le posizioni in perdita a un livello di prezzo predeterminato.
I trader utilizzano anche l’analisi tecnica come strumento per trovare posizioni ad alta redditività.
I trader sono classificati in base al periodo di detenzione o al periodo di tempo in cui le azioni o le materie prime vengono acquistate e vendute.
Scelgono il loro stile di trading in base a fattori come le dimensioni del conto, il tempo in cui essere coinvolti, la capacità di tolleranza al rischio, la personalità e il livello di esperienza.
Il concetto principale di trader è quello di cercare di ottenere profitti frequentemente, questi possono essere di diversi tipi:
Day Trader
Questi trader acquistano (o vendono) le azioni in qualsiasi giorno e chiudono la posizione per ottenere profitti lo stesso giorno. Non detengono posizioni overnight.
Scalper trader
Questi trader effettuano una serie di operazioni ogni giorno e mantengono posizioni da pochi secondi a minuti e cercano di realizzare un profitto molto piccolo su ciascuna.
Inoltre chiuderanno rapidamente la posizione per limitare le perdite.
Momentum Traders
Questi trader cercano la situazione in cui c’è un volume elevato in un titolo che si sta muovendo con decisione in un modo o nell’altro e scambiano in linea con quella tendenza.
Attenderanno che lo slancio si allenti e quindi trarranno profitto.
Swing Trader
Questi trader guardano ai fondamentali della società e mantengono le posizioni più a lungo degli altri trader, ma cercano comunque profitti a breve e medio termine e acquistano e vendono attivamente sul mercato.
News Trader
Sono i trader che orientano le loro operazioni in base alle notizie macroeconomiche.
Naturalmente parliamo degli eventi che tendono ad influenzare il mercato Forex: tassi, disoccupazione, Pil, ecc.
Strategie dei trader
Selezione di titoli
La selezione di azioni individuali è una forma di trading ad alto rischio e rendimento elevato.
Da solo o all’interno di un portafoglio, è necessaria una ricerca per scegliere il titolo sottovalutato più economico per l’acquisto di un titolo sopravvalutato per la vendita.
Azioni vs indice
In questo caso le posizioni lunghe o corte si basano su portafogli basati su indici.
In questo, viene preso un indice di visione contraria per aumentare i rendimenti.
Negoziazione neutrale sul mercato
E’ una strategia in cui un trader cerca di trarre profitto sia dall’aumento che dalla diminuzione dei prezzi in uno o più mercati.
Questi trader che detengono una posizione neutrale sul mercato sono in grado di sfruttare qualsiasi slancio nel mercato.
Quindi, è meglio investire o fare trading?
Non esiste una risposta a questa domanda.
Devi fare analisi su quanto tempo intendi dedicare alla ricerca sulla differenza tra investire e fare trading per principianti.
Ci sono esigenze come fare analisi fondamentali, leggere i grafici, tenere traccia dei grafici.
Quindi devi chiederti quanto tempo sei pronto a dedicare.
Se puoi dedicare un tempo minimo alla ricerca di base su un’organizzazione e anche quella una volta, allora investire a lungo termine è un’opzione migliore per te.
Se hai molto tempo e miri a svolgere molte attività di ricerca per giocare veramente sul mercato con una strategia di gestione del rischio, allora puoi fare trading.
La ricerca coinvolge interamente l’analisi dei dati finanziari dell’azienda, i movimenti storici dei prezzi, le proiezioni future dei dati finanziari, ecc.
Quindi questo può essere considerato come un secondo lavoro per te poiché devi avere molte energie e ore di lavoro da dedicare.
Inoltre, il trading tende ad essere costoso, perché ogni volta che acquisti o vendi azioni devi pagare determinate commissioni.
Per un trader attivo, queste commissioni si sommano e devi assicurarti che i tuoi rendimenti siano abbastanza alti da pagare tali costi.